|
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Altri documentiProv. di Brindisi
Torre Palomba o CarnaraPercorrendo i vicoli del centro storico, tra stradine e scale, inevitabilmente, si passa nei pressi della cattedrale. Sul retro della stessa, è possibile notare una forma tondeggiante fuoriuscire dal muro bianco di calce. Senza grosse difficoltà, si potrebbe scambiare la costruzione per un'abside che, spesso, caratterizza le chiese del periodo greco. Tuttavia, in questo caso, non è così. La strana forma tondeggiante è ciò che resta, secondo la tradizione locale, di un'antica costruzione messapica, ormai inglobata nella costruzione della cattedrale. E' la cosiddetta Torre della Palomba o della Carnara, usata nel corso del XVIII secolo come ossario del vicino cimitero e divenuta, definitivamente, costola di sostegno della cattedrale. Secondo quanto riferito da Domenico Albanese, medico e storico locale, nella sua "Istoria cronologica della città di Oria" del 1678, nel secolo XVII non "rimaneva pietra sopra pietra ne reliquie apparenti degli antichi edifici". Questa narrazione, quindi, potrebbe dimostrare che anche la Torre della Palomba è di più recente origine, probabilmente coeva della preesistente cattedrale medioevale, sostituita dalla nuova edificata nel 1700.Articolo curato da Pasquale Franco MeragliaDocumento creato il 18/10/2004 (17:38)Ultima modifica del 18/10/2004 (17:38) Area di StampaUltimi aggiornamenti...Fotorassegne |
|||||||||||||||||
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce) Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici. E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito. Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci! Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124 |