La Struttura

Struttura della Biblioteca

Mentre le biblioteche, provenienti dal movimento dell'Osservanza, privilegiavano il settore umanistico-teologico, le biblioteche dei Riformati, nati da una profonda spinta ascetico-mistica, sono strutturate in modo particolare su basi ascetico-morali, per cui abbondano opere di predicabili e di repertori storici, anche se non mancano i grandi commentari biblici, le monumentali enciclopedie, i grandi commentatori morali, e le opere teologiche dei Maestri francescani, specie di Scoto e dei suoi discepoli (nota 11).

Nella sua fondamentale Relatio histonca… 1647 P. Diego da Lequile ci fa sapere che i Frati Riformati nella biblioteca del Convento di S. Maria delle Grazie di Soleto nel 1647 conservavano 280 volumi; in quella del Convento di S. Maria degli Angeli in Presicce esistevano "132 codici (o libri?)" di diverse discipline, mentre sempre nel 1647 il primo nucleo della biblioteca del Convento S. Francesco in Lequile ammontava a 323 volumi (nota 12).

Tipologia e qualità delle opere conservate

Cerchiamo ora di prendere in considerazione la tipologia e la qualità dei 2083 volumi attualmente esistenti nella nostra biblioteca. Da un punto di vista editoriale, si può dire che ci sono circa 80 cinquecentine, 800/900 seicentine, 800/900 settecentine e circa 300 edizioni del 1800.

(Testo gentilmente concesso a Japigia da P. Luigi De Santis, ofm. pubblicato su "Miscellanea Franciscana Salentina" 14-15 (1998/99).