Il virus Higuy

Il successore del Klez

Come spesso succede, morto un papa, se ne fa un altro.

Una volta "scoperto"< "produttori di virus" passano alla creazione di qualcos'altro: è il caso del virus "HiGuy".

Le prime avvisaglie di questo nuovo virus (i cui messaggi in italiano lasciano pensare sia stato "concepito" nella nostra penisola), risalgono a Giugno.

Giugno 2002: la prima infezione

 I messaggi erano i più vari (contengono, ad esempio, nell'oggetto le parole "incredibile" o "Urgente" e, nel corpo del messaggio un invito a vedere l'allegato) ma tutti avevano un allegato di tipo "programma" dal nome "tettona", "euro" o "tattoo".

Una volta eseguiti, anche con la sola "anteprima" questi programmi installavano il virus che provvedeva a cercare nuovi indirizzi per spedire se stesso ad altri malcapitati in rete.

Ma questo virus apre le porte!

Il concetto di "porta" nell'informatica delle reti ha lo stesso significato che ha nell'edilizia: mediante una porta posso entrare ed uscire da un edificio; mediante una porta "aperta" su un computer collegato in rete posso far entrare ed uscire dati dallo stesso e, soprattutto, posso "comandarlo" a distanza.

HiGuy, infatti, apre una porta sul PC infetto (precisamente, la 5001) che permette ad un "hacker" di controllare, indisturbato, il computer: in questo modo non avrete più segreti per lui! E, se sul vostro PC conservate i preziosi codici di accesso al vostro conto corrente mediante Internet, povero il vostro portafogli!