| | A confronto con l'antico |
10 maggio - 28 settembre 2014
Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto” sabato 10 maggio 2014, ore 18.30
A confronto con l’antico Carlo Guarienti.
Pittura e scultura 1990-2014
Bari, Pinacoteca Provinciale,
10 maggio - 28 settembre 2014
Sabato 10 maggio, presso la Pinacoteca Provinciale di Bari, sarà inaugurata la mostra “A confronto con l’antico Carlo Guarienti. Pittura e scultura 1990-2014”.Una raffinata selezione di opere di Carlo Guarienti (Treviso, 1923), si confronterà con le opere medievali e rinascimentali della Pinacoteca.
Sculture e pitture appartenenti alla produzione più recente dell’artista, caratterizzate da una materia scabra, consunta, incenerita, come restituita dagli abissi e non ancora liberata dalle concrezioni che il tempo vi ha accumulato, intesseranno un affascinante dialogo con le straordinarie testimonianze di scultura pugliese medievale, con le pale a fondo oro medievali e rinascimentali, con i dipinti barocchi conservati all’interno del museo, traendo da esse nuovi, sorprendenti significati e cedendone contemporaneamente altri.
Promossa dall’Assessorato per i Beni e le Attività Culturali della Provincia di Bari la mostra, a cura di Clara Gelao, sarà accompagnata da un catalogo edito dalla casa editrice Arte’m di Napoli.
Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto” Via Spalato 19 Lungomare Nazario Sauro 27 – Bari - Tel. 080/ 5412420-2-3-4-5-7
Alla Pinacoteca Provinciale di Bari si può arrivare in treno (dalla stazione 10/15 minuti a piedi), in aereo (30 minuti per giungere in centro città col taxi o col terminal), pullmann provenienti da varie destinazioni. Diversi autobus cittadini si fermano dinanzi al Palazzo della Provincia.
Se si giunge in auto, è consigliabile lasciare la vettura nel grande parcheggio comunale “Pane e Pomodoro”, ubicato nel tratto sud del Lungomare, e di lì prendere la navetta B, che si ferma all’altezza del Palazzo della Regione, distante pochi metri dal Palazzo della Provincia dove ha sede la Pinacoteca. Il parcheggio per 24 h e la navetta costano euro 1,00.