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Abitata sin dall'età del bronzo, Roca fu dapprima centro messapico e poi approdo romano sull'adriatico. Le mura messapiche, imponenti, recintavano un'area quattro volte la cittadina attuale. Da leggere...ultimi eventiSpiagge del SalentoFotorassegneUltimi aggiornamenti...
Una città morta...![]() La cittadella estiva di Roca sorge sulle ceneri della città medioevale distrutta per ordine di Carlo V nei primi decenni del '500. A quel tempo il castello, abbandonato dagli abitanti, era diventato un pericoloso covo di pirati e malviventi; la città, quindi, fu rasa al suolo ed il castello abbattuto. I pochi abitanti furono costretti a trasferirsi a qualche chilometro da qui, in una nuova città che prese il nome di Roca Nuova. Abitata sin dall'età del bronzo, Roca fu dapprima centro messapico e poi approdo romano sull'adriatico. Le mura messapiche, imponenti, recintavano un'area quattro volte la cittadina attuale. Qui la scogliera è lavorata dall'uomo che, nel corso dei millenni, l'ha piegata alle proprie esigenze; c'è la "Dogana", un'area usata, probabilmente, per il carico / scarico delle merci fatta di canali segati nella tenera arenaria e c'è la scogliera di fronte alla baia naturale da dove è possibile tuffarsi nelle acque limpide e profonde. La Grotta della Poesia![]() I locali amano bagnarsi nella "Grotta della Poesia", una enorme buca circolare, probabilmente naturale, collegata al mare mediante un tunnel e profonda poco più di tre metri. I ragazzi amano tuffarsi dal ciglio della voragine, a cinque metri di altezza. La grotta era, in origine, un luogo di culto, probabilmente chiuso; vi si entrava o dal mare o dalla scaletta posta lungo il fianco della grotta, scavata nel tenero tufo calcareo. In tempi più recenti, la volta è crollata dando alla grotta l'aspetto attuale. Dalla grotta è possibile imboccare il tunnel, largo tre metri e profondo due, ed uscire in mare aperto. I fondali sono ricoperti di massi e vegetazione. Anche se il posto è molto frequentato nei mesi estivi, le possibilità di parcheggio, lungo la strada litoranea o nell'area antistante la grotta, sono abbondanti e, lasciata l'auto, non resta che godersi il bagno. Negli ultimi anni ha ripreso con forza, nella zona, la costruzione di appartamenti e villette che in parte soddisfano la richiesta dei turisti e dei residenti dei comuni limitrofi che passano qui le ferie. Molti villaggi turistici sono stati costruiti nell'interno probabilmente in considerazione dei vincoli archeologici della zona. I luoghi di divertimento non mancano; ci sono ristoranti, bar, discoteche e pub lungo tutta la costa. Documento creato il 08/10/2005 (17:09)Ultima modifica del 07/03/2011 (19:12)
Area di StampaFortune Cookie...A fare i fatti suoi uno non s`imbratta le mani |
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Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce) Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici. E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito. Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci! Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124 |
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