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Torre Suda, Marina di RacaleLa scogliera che comincia qui ci lascerà solo tra 15 chilometri, a Torre San Giovanni ed è forse questo uno dei litorali costieri rocciosi tra i più belli del Salento. Qui non c'è la sabbia ma è un vero paradiso per chi ama nuotare o fare piccole immersioni in apnea. Quasi a contatto con l'abitato di Mancaversa sorge Torre Suda, località balneare appartenente al comune di Racale. La presenza della torre di avvistamento del '500 è indice che questi i luoghi erano popolati sin da tempi molto lontani. Probabilmente la mancanza di acque sorgive avevano tenuto lontano la gente dai luoghi compresi tra qui e Torre del Pizzo (detta anche Cotriero) e da quest'ultima a Gallipoli. Infatti non è un caso che le tre torri (Torre Suda, Torre del Pizzo e Torre San Giovanni della Pedata) fossero disposte in modo da essere visibili l'una con l'altra. Secondo le storie giunte sino a noi, nei pressi della torre scorreva un fiume con abbondanza di acqua dolce: in tanti, buoni e cattivi, vi sbarcavano per rifornirsene. Col passare del tempo, però, il fiume si è prosciugato ed oggi è visibile solo il canyon lasciato dal suo antico corso. Torre Suda condivide con Mancaversa la sorte di questi ultimi 25 anni; qui la gente abita anche d'inverno, anche perché il paese (Racale, ad appena 5 Km) è molto vicino. Nonostante ciò, qui non ci sono scuole né una delegazione comunale. Torre Suda apre uno dei tratti di costa più abitati del Salento. Dalla metà degli anni settanta qui si è costruito di tutto: case, casette, ville e ristoranti. A parte qualche piccolo tratto di costa, da qui sino a Torre San Giovanni è un continuo di abitazioni, molte delle quali abitate solo in estate. Costa rocciosa, buoni nuotatori...Come anticipato, la costa qui è rocciosa. Anche se il mare sottocosta è profondo pochi metri, sono comunque necessarie buone capacità nuotatorie. Quasi sotto la torre c'è una piccola insenatura che durante le giornate di maestrale o tramontana è ottima per fare il bagno. I fondali sono ricchi di vegetazione, molluschi e ricci. In verità, qui i ricci sono proprio dappertutto. Sopra e sotto le lastre di scoglio (quelle che qui vengono chiamate "palastre"). Conviene portare sempre pinne o scarpette di plastica per evitare le fastidiose spine. Documento creato il 08/10/2005 (16:24)Ultima modifica del 13/03/2011 (13:28) Area di StampaFortune Cookie...Quando la volpe predica, guardatevi galline |
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