Cripta di Santa Marina

Informazioni sulla cripta

La cripta basiliana di Santa Marina a Miggiano è uno dei gioielli salentini che vale la pena visitare. Situata sotto l'omonima cappella, confinante con il cimitero cittadino e poco fuori da centro abitato, alla cripta si accede da una porticina posta sul lato sud. 

Scendendo una scaletta di pochi gradini, si giunge ad un vano quadrato in cui, in una nicchia, si trova l'affresco dedicato a Santa Marina risalente al 1400. 

Su tutte le pareti appaiono tracce di antichi affreschi, ormai quasi del tutto scomparsi.

Guardando a destra ed a sinistra si vedono altri vani, in uno (a destra) c'è una lapide per terra, molto probabilmente proveniente dall'attiguo cimitero; gli altri (a sinistra), invece, custodiscono gli affreschi realizzati tra il X e XI secolo, quindi in un periodo storico in cui i Bizantini, nel Salento, lasciavano il posto ai normanni. Questi affreschi raffigurano Santa Caterina d'Alessandria, l'Arcangelo Gabriele, Santa Marina, San Nicola ed altre figure.

Uno degli affreschi più importanti è la rappresentazione della Dormitio Virginis con la madonna distesa, gli apostoli tutti intorno e Gesù, raffigurato in alto che regge l'anima della madre: tale raffigurazione è da considerarsi unica in Italia. 

Annualmente, nel mese di luglio, si svolgono i festeggiamenti sia religiosi che civili con la la famosa "Fiera dei Paniri", i cesti realizzati artigianalmente con giunco e ramoscelli d'ulivo.