|
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Altri documentiProv. di Lecce
Il Santuario di MontevergineMontevergine è una zona panoramica alle porte del comune di Palmariggi, posta lungo la strada che porta ad Otranto. Una folta pineta fa di questo luogo un posto tranquillo mentre la presenza di una chiesetta dedicata alla Madonna di Montevergine lo rende adatto a rinfrancare anche lo spirito. Il luogo è stato abitato sin da tempi remoti, come testimonia la presenza di un menhir, piantato là, proprio a destra del santuario e recentemente restaurato. Mentre i romani battezzarono questo posto con il nome di Monte Giove, le genti del luogo, per secoli, hanno continuato a chiamarlo, semplicemente, u munte -il monte-, volendo significare la sua natura panoramica: da qui è possibile scorgere la costa otrantina e, nelle giornate più chiare, le vette innevate dei monti d'Albania. Un importante luogo di culto cristianoMa la sua storia come luogo di culto Cristiano è più recente. Siamo nel 1595 e Monte Giove era il luogo di pascolo delle greggi che un pastorello portava qui dal vicino paese. Mentre le greggi pascolavano, egli amava intagliare con il suo coltellino i ramoscelli che raccoglieva dal bosco; fu così che, giocando col coltello, questo gli cadde in un buco nel terreno. Non si trattava di una grotta, ma piuttosto di una piccola apertura da cui, a malapena, poteva passare il corpo del ragazzino. Il pastorello, disperato d'aver perduto l'unico oggetto che possedeva, non esitò ad infilarsi nel piccolo antro e, dopo qualche metro, scorse una donna bellissima che gli porgeva l'oggetto perduto ma con una raccomandazione: tornare in paese e dire al parroco di venire in questo luogo con tutto il popolo. Appena giunto in paese il fanciullo corse dal prete, don Francesco Antonio Federici, il quale capì subito quanto veramente era accaduto e, senza esitare, portò sul monte tutto il popolo di Palmariggi, per onorare l'apparizione della Vergine; alcuni allargarono il piccolo buco dove era passato il pastorello e ebbero accesso ad una grotta: era un'antica cripta bizantina che aveva, sul lato orientale, un altare con una figura a mezzobusto della Madonna. Proprio sull'antica cripta fu ben presto costruita una piccola chiesa che potesse rendere onore alla Madonna ed il luogo prese il nome di Monte della Vergine o, semplicemente, Montevergine. Purtroppo, la piccola chiesetta della fine del '500 rovinò poco più di un secolo dopo: quella che oggi è possibile vedere e visitare fu costruita nel 1707, con l'interno decorato in stile barocco. In fondo si trova la grotta e, sulla parete di fronte all'ingresso, un altare decorato con stucchi conserva la preziosa immagine di una Madonna con Bambino. I festeggiamentiOgni anno, l'8 di Maggio, su questa splendida collina si tengono i festeggiamenti in onore della Madonna di Montevergine. E' una festa importante e molto sentita a Palmariggi e nei paesi vicini: ai fedeli che vi si recano, infatti, viene concesso il dono dell'Indulgenza Plenaria. Documento creato il 28/12/2006 (10:07)Ultima modifica del 18/03/2011 (16:08) Area di StampaUltimi aggiornamenti...Fotorassegne |
|||||||||||||||||
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce) Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici. E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito. Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci! Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124 |