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Il turbocompressore

Il turbocompressore

Rispondendo ad una richiesta, pervenutami tramite e-mail, da parte del Sig. Alessio, provo a spiegare brevemente il funzionamento del Turbocompressore.

schema di funzionamento del turbo

Il turbocompressore (o più comunemente turbo), è un dispositivo per la sovralimentazione dei motori a scoppio e diesel, e per fare ciò sfrutta le leggi della fluidodinamica.

La sua funzione è quella di aumentare la quantità di aria che entra nei cilindri, per aumentarne il rendimento e quindi i kw forniti dal motore. È composto da due parti: la turbina ed il compressore calettate su un unico asse.

La turbina è esposta ai flussi dei gas di scarico e per questo è costruita: la chioccola esterna in ghisa e la girante interna in acciaio speciale per sopportare temperature che si aggirano intorno agli 800°C. Sfrutta l'energia contenuta nei gas di scarico per ricavarne movimento, tanto per fare un'analogia molto elementare, pensiamo ai mulini a vento o ai generatori eolici(sono turbine anche quelli ma con dimensioni notevolmente maggiori), tale movimento viene trasmesso al compressore costruito in alluminio, sia la chiocciola che la girante, che funziona in base allo stesso principio, solo che invece di essere trascinato dall'aria o gas in movimento, imprime lui il movimento all'aria, assomigliando ad un ventilatore che usiamo l'estate per rinfrescare l'aria.

Mi perdonino i luminari ed i puristi, ma cerco di rendere l'idea del funzionamento del dispositivo anche a chi non è ferrato in materia.

Il funzionamento della turbina è legato alla sua velocità di rotazione, che non dipende dal motore, bensì dalla velocità e pressione dei gas di scarico, per questo vengono costruite in varie dimensioni e con varie angolature (geometrie) delle palette presenti sulle giranti, in base all'utilizzo, stesso discorso vale per la parte del compressore.

La figura ci mostra lo schema di base di un turbocompressore, nella realtà, ci sono altri elementi, e cioè la lubrificazione e il raffreddamento dell'asse che collega le due giranti e il dispositivo che regola la pressione di sovralimentazione.

Avvertenze...

La turbina è una macchina molto delicata e come tale va curata.

Non bisogna mai spegnere subito il motore dopo un lungo tragitto a pieno carico, perché verrebbe a mancare sia il raffreddamento che la lubrificazione, mentre la girante della turbina continua la sua rotazione per inerzia, in quanto lavora intorno ai diecimila giri/min., e l'olio motore deve essere di qualità tale da non evaporare e non formare morchie, visto che lavora con temperature che si aggirano tra i 600 e gli 800 °C.

Queste informazioni sono offerte da:

Elio D'Amilo
Officina meccanica, Elettrauto
Sito Web: http://www.salentoaziende.it/damilo/.

 

Documento creato il 08/03/2004 (19:22)
Ultima modifica del 18/03/2011 (15:19)

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