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Altri documentiProv. di Lecce
La cripta del Crocefisso
Tra quelli che abitarono Ugento, vi è, anche, una popolazione rupestre. Addirittura, qualcuno dice che, Ugento, è "tanto esteso sopra, quanto è esteso sotto..." indicando, appunto, la presenza di gallerie e vere e proprie "case sotterranee". Si tratta di un tipo di insediamento legato, prevalentemente, allo sfruttamento agricolo del territorio, che è possibile ritrovare, ad Ugento, nei pressi della cripta del Crocefisso e risalente, secondo alcuni studiosi, al VIII-IX secolo d.C., mentre, secondo altri, sarebbe molto più antico. ![]() I villaggi rupestri, particolarmente diffusi in tutto il Salento e, soprattutto, lungo la costa ionica, altro non sono che vere e proprie "costruzioni ipogee", scavate nella roccia tufacea (morbida e facile da lavorare) o, addirittura, nella roccia. Erano vere e proprie cittadine, costituite da una miriade di cunicoli e scalinate che collegavano ambienti adibiti a case, frantoi, stalle a loro volta serviti da pozzi e cisterne per il deposito e la conservazione delle acque potabili, dell'olio e del grano. Queste cittadine erano completate da cimiteri e tombe, anch'esse scavate nel tufo. Anche se è possibile ancora ammirare i resti di questa civiltà perfettamente conservati qui a Ugento o a Otranto nella Valle delle Memorie (dove il fenomeno di manifesta nella sua massima espressione), ciò che ancora resta ovunque a volte anche molto ben conservato, come traccia di questi antichi villaggi, è il fenomeno delle "cripte". La Cripta del Crocefisso, ad Ugento, ne è un esempio. Molto probabilmente, essa era il luogo di culto del vicino villaggio rupestre: scavata nella roccia tufacea, fu completata, nei secoli successivi con una "casetta" che ne segna l'ingresso. Attualmente un grosso lucchetto ne impedisce l'ingresso e, pertanto non è visitabile. E' un peccato non poter visitare i luoghi di quelle civiltà da cui la cultura Salentina ha preso origine, ma è pur vero che questo rappresenta l'unico mezzo per difendere questi "tesori" dal vandalismo e dall'incuria dell'uomo. Documento creato il 28/04/2004 (12:18)Ultima modifica del 07/03/2011 (16:34) Area di StampaUltimi aggiornamenti...Fotorassegne |
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