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Il '900

Il '900

scorrano vicoloA questo punto si conclude la storia di Scorrano, dalla sua fondazione fino all'unità d'Italia. Il periodo post-unitario rispecchia un po' quelle che sono le sorti di tutto il Mezzogiorno. Tuttavia sembra doveroso segnalare qualche avvenimento particolare.

Scorrano, per via della netta spaccatura tra fautori e detrattori, partecipa in maniera assai contraddittoria all'Unità Italiana; conosce anche il fenomeno del brigantaggio, le lotte sociali e gli scioperi degli inizi di questo secolo.

Il 22 marzo 1906 si verifica l'uccisione di un sindacalista, pare per scambio di persona.

All'avvento del fascismo si registrano disordini che rasentano la guerra civile tra ex "combattenti", reduci dal primo conflitto mondiale, ed i seguaci del futuro duce.

La fine della seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo sono seguite da una generale apatia verso forme nuove di aggregazione politica.

scorrano vicoloNel 1982, come segnalato, un colpo di scena che rompe la noiosa e monotona routine di un tranquillo paese di provincia: il 4 aprile una rivolta popolare costa la condanna penale a una buona fetta di scorranesi (molti dei quali dalla irreprensibile moralità) accorsi per vanificare il tentativo di esautorazione del poco più che ottantenne ospedale civile Veris-Delli Ponti.

Il resto e' storia recente, storia di un paese che ha dovuto affrontare i difficili travagli per il passaggio da una "antica cultura" ai "nuovi modelli" della società contemporanea e quindi le distorsioni che questo passaggio comporta: droga, delinquenza giovanile, vuoto e solitudine per una gioventù allo sbando con solo qual che scampolo di ideali od un barlume di fiducia nell'avvenire.

A questo punto, sta' alle autorità politiche locali operare più oculatamente e con maggiore sensibilità in modo tale da offrire ai giovani più esposti ai fenomeni aberranti una proposta di vita (occupazione, impegno culturale, ecc.).

(Testo gentilmente concesso a Japigia dal Dr. Luigi Adamuccio.)

Documento creato il 11/08/2004 (13:31)
Ultima modifica del 18/03/2011 (16:01)

 

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