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Sabato 2 e domenica 3 maggio 2009Per le vie del centro storico e nel fossato del Castello di Otranto la storia tornerà a vivere con la seconda edizione del “Natale Medievale” o “Giornate Medievali di Otranto”. Voluto dall'Associazione Culturale “Otranto Mediterranea” composta da commercianti, ristoratori, albergatori e professionisti della ricettività turistica e supportato dal Comune di Otranto, l'evento è per la prima volta organizzato dal Coordinamento meridionale gruppi storici medievali De Rebus Gesti e prevede una vera e propria passeggiata nella storia del mezzogiorno medievale. Quattrocento anni di storia, dall'XI sec. al XV secolo saranno ripercorsi con personaggi di ogni ceto sociale, dal popolano al monaco, all'uomo d'armi, al nobile che rievocheranno momenti e aspetti di vita medievale. Il grande fossato del castello sarà il fulcro dell'evento: ospiterà un mercato medievale dove mercanti e artigiani esporranno i prodotti e le lavorazioni tipiche dell'epoca,un grande accampamento con circa dodici tende sarà allestito mettendo in mostra armi e armature e rappresentando scene di vita da campo. Si susseguiranno in un suggestivo e immaginario viaggio temporale, con i loro accampamenti i Bizantini dell'XI secolo al tramonto del loro potere nella città, i Normanni, scaltri e bramosi di potere a tal punto da partire dalle sponde della città per conquistar terre ai Greci, gli Svevi che nel XIII sec. elevarono la città a porto d'Europa per conquistare la Terra Santa e combattere i Saraceni che tanto avevano razziato e portato lutti alla città nei secoli, presenti anch'essi con i loro accampamenti accanto ai monaci guerrieri templari loro acerrimi nemici. La fine del XIV secolo sarà rappresentato da un gruppo di armati del potente principe di Taranto Raimondello del Balzo Orsini terminando il viaggio con gli armigeri di Ferrante d'Aragona che cacciarono i sanguinosi turchi dalla città. Inoltre sarà allestito un campo di tiro con l'arco storico presidiato da rievocatori Saraceni, esperti in questa arte e sarà occasione per il pubblico di provare e cimentarsi nel tiro. Nella lizza approntata all'interno del fossato si susseguiranno spettacoli di musici: l'ensemble vocale-strumentale specializzato nell'esecuzione di musica medievale “Ars Antiquae Musicae”, il coro “Gaudium vitae” ed il coro di voci bianche “Pueri Cantores” si esibiranno nel repertorio medievale sacro e profano. Danzatori, giocolieri, cavalieri appiedati che si confronteranno in duelli cortesi e dimostreranno le tecniche di combattimento medievali; cavalieri a cavallo si confronteranno in giochi marziali di abilità e combattimenti. Il sabato sera verrà rievocata una battagliola tra armati del XIII secolo. Il percorso del fossato terminerà con la rappresentazione della natività e immancabili saranno le degustazioni di piatti tipici medievali e della tradizione salentina proposti dai ristoratori della città per l'occasione. Personaggi vari e simbolici del medioevo come monaci, ronde cittadine, figuranti di varia estrazione sociale animeranno le vie del centro storico presidiato alla porta da sentinelle armate. Il corteo storico multiepoca della domenica concluderà la manifestazione. I promotori e gli organizzatori dell'evento, abbracciando il felice connubio tra cultura storico-rievocativa, turismo e sviluppo sociale e culturale, hanno proposto una progettualità che prevede un coinvolgimento attivo della cittadinanza tramite alcuni interventi seminariali e didattici all'interno di alcune scuole al fine di far acquisire e potenziare una coscienza storica che possa trasformare in “atteggiamenti culturali” quelle che oggi sono soltanto feste folkloristiche o eventi di spettacolo. ProgrammaSabato 2 maggio
Domenica 3 maggio
Le guardie saranno cambiate grazie all'ausilio di un “provisores” che si occuperà di guidare le guarnigioni da e per la porta d'ingresso. Un gruppo di circa 40 figuranti passeggerà per le vie del centro storico fungendo, di fatto, da raccordo tra la porta monumentale d'accesso al borgo ed il fossato. Un gruppo di 6-7 musici suonerà in modo itinerante nei luoghi dell'evento. Giocolieri e mangiafuoco intratterranno il pubblico costantemente, senza spettacoli fissi, ma con un intervento permanente. Uno speaker sarà permanentemente nell'area degli spettacoli per poter illustrare al pubblico quello che, di volta in volta, potrà guardare. Gogna nei pressi della porta per eventuali “scenette. Durante lo spettacolo dei cavalieri a cavallo o del torneo di arco è prevista la presenza di una mini cerimonia di premiazione con la presenza di una piccola corte. Il vincitore donerà il proprio fazzoletto ad una dama del pubblico. Documento creato il 18/12/2008 (12:18)Ultima modifica del 25/06/2009 (19:19) Area di StampaFortune Cookie...Di cosa fuor di credenza, non fare esperienza |
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