Incontro di aggiornamento

30 ottobre 2008 - Lottare insieme per la vita

Il 30 ottobre scorso, nell’Auditorium “Fondazione San Raffaele” della Cittadella della Carità (Taranto) si è tenuto l’incontro di aggiornamento per il personale sanitario su “Lottare insieme per la vita. Il pronto soccorso e la buona sanità”.

All’approfondimento hanno partecipato le componenti volontaristiche del Comitato Provinciale Jonico della Croce Rossa Italiana, così sensibile alla qualità dell’emergenza e dell’assistenza sanitarie. A tenere la relazione di base è stato il Primario dell’Unità Ospedaliera di Pronto Soccorso dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele, prof. dott. Michele Carlucci che per l’occasione ha presentato una pubblicazione sull’argomento. Dopo aver letto il libro del prof. Carlucci, pubblicato dalla casa Editrice San Raffaele, ho scritto su di un foglietto le mie impressioni cariche di entusiasmo, già tipico del volontario che opera nel comparto sanitario. Ora queste mie impressioni voglio riportarle sul sito www.japigia.com che da tempo ospita i miei modesti articoli riguardanti le attività del Comitato Provinciale CRI di Taranto.

“Lottare insieme per la vita” è un libro scritto con sentimento e ragione, le due inseparabili espressioni della nostra Umanità, un libro che mi coinvolge sia come volontario della Croce Rossa Italiana, il glorioso Movimento di assistenza internazionale fondato proprio sul principio di Umanità, e sia come cittadino che in questo “racconto” di una ordinaria giornata in Pronto Soccorso, viene idealmente “preso per mano” dal prof. Carlucci e condotto dalla sala d’aspetto alla sala visite, attraversando incolume i corridoi della buonasanità e della malasanità.

Così il libro diventa un vero e proprio “manuale d’uso” del Pronto Soccorso a disposizione del cittadino per gli ampi contenuti tecnico-sanitari ed educativi, che riportano il lettore/paziente “alla realtà” (troppo spesso distorta dalla costante proiezione di film e telefilm a vasta diffusione); o ancora meglio, tali contenuti posizionano il paziente “al centro”, nell’ambito di una visione olistica della medicina.

Ecco riportata “l’attenzione verso il malato non solo da un punto di vista tecnico ma anche e soprattutto sul profilo della comunicazione, della comprensione e del rispetto”, con riguardo alla sua condizione socio-familiare. Credo che “Lottare insieme per la vita” rappresenti per tutti noi Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana, un motto inciso a caratteri d’oro sull’insegna della nostra opera quotidiana all’interno del Servizio di Emergenza Territoriale 118.

“Lottare insieme per la vita” è un libro sulla qualità del Pronto Soccorso, che senza cadere mai in vane autocelebrazioni definisce le tre regole d’oro per una corretta ed efficace attività: Decidere, Comprendere, Comunicare, come i tre movimenti del cuore che batte nel petto di medici, paramedici e volontari che lavorano incessantemente nell’emergenza.

Tre, il numero perfetto, simbolo della sinergia tra tre dimensioni: Umana, Tecnica e Tecnologica che compenetrandosi tra loro, animano e coordinano la “macchina del soccorso”.

Come volontario della Croce Rossa Italiana, ringrazio il dott. Michele Carlucci per le idee, le ispirazioni e gli alti contenuti etici ed esperenziali tradotti nel suo libro “illuminato”, e con tutti i miei colleghi confermo la partecipazione a questa missione: “Lottare insieme per la vita”.v.d.s. Pietro Rossetti