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Da venerdì 12 a domenica 14 settembre 2008.In Liguria a settembre torna LoveAmaretto con molte novità... Arte, Musica, Amaretti, Prodotti Tipici, Intrattenimento, Convegni, Laboratori... La manifestazione LoveAmaretto è un evento espositivo e di intrattenimento dedicato all'Amaretto di Sassello ed al territorio. Nel 2008 in occasione di LoveAmaretto sarà organizzato il decennale della nascita di Paesi Bandiera Arancione, l'assemblea nazionale ed il consiglio dei Paesi Bandiera Arancione. Nella terra dell'Amaretto a Sassello, in provincia di Savona, da Venerdì 12 settembre a domenica 14 settembre 2008 si svolgerà la seconda edizione della manifestazione LoveAmaretto. La prima edizione della manifestazione nel 2007Da dove nasce LOVEAMARETTO. Lo spunto storico da cui è nato l'evento, voluto dal Comune di Sassello che intendeva realizzare un evento che valorizzasse lo storico dolce sassellese e, allo stesso tempo, unisse arte e cultura alla degustazione del famoso biscotto secco, celebre in tutto il mondo, è stata l'antica e tradizionale "Festa dell'Amaretto". Durante la prima edizione di LOVEAMARETTO, nel 2007, una folla di persone ha invaso il caratteristico centro ed ha degustato oltre 6 quintali di amaretti. La filosofia della manifestazione si può così sintetizzare:
Chi è coinvolto nell'organizzazioneLa Regione Liguria, l'Agenzia Regionale In Liguria, la Provincia di Savona, il Comune di Sassello, l'Unione Industriali di Savona, l'Associazione Paesi Bandiera Arancione, il Touring Club, gli enti e associazioni locali e le aziende produttrici di Amaretti di Sassello: Az. Baratti&Milano e Biscottificio Sassello, Az. Giacobbe, Az. Amaretti Virginia, Az. Isaia e Sassellese e l'Associazione Amici del Sassello. Dal 12 al 14 settembre torna LoveAmaretto con importanti novità.In concomitanza all'evento dedicato agli Amaretti di Sassello (famosi dolci della tradizione ligure) sarà organizzato il convegno nazionale per festeggiare i 10 anni dei Paesi Bandiera Arancione. Il convegno dal titolo: "Il Marchio di Qualità dell'entroterra Bandiera Arancione. Dieci anni di esperienza per la promozione delle eccellenze dei territori" rappresenterà l'evento di apertura della tre giorni dedicata all'amaretto di Sassello. Inoltre, presso le aree coinvolte da LoveAmaretto, si terrà l'Assemblea Nazionale Paesi Bandiera Arancione ed il Consiglio. Cos'è la Bandiera ArancioneLa Bandiera Arancione è il marchio di qualità turistico ambientale del Touring Club Italiano; è destinato alle piccole località dell'entroterra che si distinguono per un'offerta di eccellenza e un'accoglienza di qualità. L'idea di Bandiera Arancione è nata nel 1998 in Liguria, dietro l'esigenza della Regione di valorizzare l'entroterra. Il Touring sviluppò quindi un modello di analisi (Modello di Analisi Territoriale, M.A.T.) che portò all'individuazione delle prime località "arancioni" e alla volontà di promuovere il marchio in tutta Italia. In otto anni di attività il Touring ha collaborato con oltre venti enti territoriali e ha assegnato la Bandiera arancione a 119 Comuni. È un'iniziativa dinamica e in continuo divenire. Il Touring Club Italiano ha oggi coinvolto molti territori, su altri lavorerà nel prossimo futuro. L'obiettivo è completare l'Italia, individuando piccole località d'eccellenza in ogni regione. (dal sito www.bandierearancioni.it) In concomitanza con LoveAmaretto sarà organizzata una tavola rotonda dedicata ai prodotti tipici del Sassello dal titolo: Tipicità e prodotti: un volano per il territorio In concomitanza con LoveAmaretto si terrà la 7ª RASSEGNA Nazionale Paesi Bandiera Arancione (con la presenza di un'esposizione di prodotti tipici e artigianali di tutta Italia) In concomitanza con LoveAmaretto si terranno gli spettacoli ed i concerti itineranti lungo il percorso LoveAmaretto In concomitanza con LoveAmaretto il Museo dell'Amaretto sarà aperto in concomitanza con gli orari di apertura di LoveAmaretto LOVEAMARETTO & gli eventi dell'Associazione Paesi Bandiera ArancioneLe aree espositive allestite:
Dove & QuandoCentro storico di Sassello, da venerdì 12 a domenica 14 settembre 2008.Venerdì 12 dalle ore 15.00 alle ore 19.00Sabato 13 e domenica 14 dalle ore 10.00 alle 19.00 (orario continuato). La manifestazione è ad ingresso libero. Il contesto un Borgo-Laboratorio e non solo di AmarettiLoveAmaretto è una manifestazione allestita in un percorso circolare che accompagna il pubblico a visitare lo splendido Borgo Laboratorio (il centro storico di Sassello) che rappresenta il palcoscenico ideale per l'evento dedicato all'Amaretto e ai Paesi Bandiera Arancione.Di cosa si tratta... A giugno 2008 è stata inaugurata, nel centro storico di Sassello, la prima facciata del progetto "Borgo Laboratorio". All'evento erano presenti il professor Tom Porter, esperto del colore e docente del politecnico di Oxford, l'architetto Giovanni Brino, coordinatore del corso ed i 20 corsisti provenienti da tutta Italia che hanno realizzato la facciata. L'inaugurazione della prima facciata coincide con il termine della prima tranche del corso finanziato dal Comune di Sassello e dalla Regione Liguria, destinato ad artigiani, muratori e decoratori, ingegneri, architetti, geometri, studenti di Architettura, Ingegneria, della Accademia Ligustica di Genova, dei Licei Artistici e degli Istituti per Geometri o Istituti analoghi. Attraverso la direzione dell'architetto Giovanni Brino, coordinatore e direttore dei lavori a partire dai corsi 2005 e 2006 del "Progetto Colore", a Sassello si stanno recuperando le facciate di quei privati cittadini che abbiano dato disponibilità compartecipando, parzialmente, al costo del rifacimento. "La proposta di Sassello Borgo Laboratorio" - spiega il vice sindaco Michele Ferrando - "nasce dalla positiva esperienza maturata con la stesura del Progetto Colore ed il contestuale svolgimento dei due corsi di formazione professionale già nel 2005 e nel 2006, che hanno avuto il pregio di dare "vita" agli elaborati tecnici del Progetto Colore, attribuendogli un'anima pubblica, suscitando interessi ed emozioni che, il semplice restauro di una facciata da parte di un privato, non può dare, ed inoltre attribuendo ai tecnici ed artigiani locali una professionalità specifica di fondamentale importanza. Il Comune di Sassello ha organizzato tali corsi grazie alla collaborazione della Provincia di Savona - Settore Politiche del Lavoro e Sociali e dell'Ente Scuola Edile della Provincia di Savona ." Il "Progetto Colore" fa parte di un'iniziativa della Regione Liguria che ha lo scopo di valorizzare quel vasto e originale patrimonio rappresentato dalle facciate dipinte in trompe-l'oeil, di cui Genova è stato il prototipo più significativo. Sassello è l'unico paese dell'entroterra savonese che fa parte di tale progetto. Tra i centri dell'entroterra, Sassello è forse quello che non solo presenta la maggiore percentuale di facciate dipinte, ma che le ha anche sapute conservare, sia pure a volte un po' degradate. La fortuna di possedere una preziosa collezione di foto e cartoline d'epoca e una nutrita serie di fotografie a colori del 1980-82 ha permesso di integrare le lacune che il degrado ha prodotto nelle decorazioni delle facciate. Il "Progetto Colore" di Sassello ha cercato di ricostruire, attraverso un rilievo sistematico in sito e attraverso stratigrafie mirate, non solo la "tavolozza dei colori", ma anche la "mappa cromatica", la "mappa delle tipologie di facciate", la "mappa delle tipologie delle coperture e delle pavimentazioni" che rappresentano gli elaborati più significativi alla scala urbanistica del modo con cui i colori sono distribuiti in quella specie di "teatro" che è Sassello, assieme alla ricostruzione degli strip delle facciate delle principali vie e piazze sassellesi. Il "Progetto Colore" ha potuto trovare immediata e concreta applicazione attraverso due "Corsi di restauro delle facciate storiche" e nel "Progetto Ospitalità nei Borghi", anch'esso promosso dalla Regione Liguria, grazie ai quali il progetto ha potuto essere sperimentato, con la realizzazione del restauro di quattro facciate e di tutta una serie di singoli elementi "accessori" inseriti nelle facciate, sia pittorici o strettamente aderenti ad esse e naturalistici. Se il "Progetto-Colore", con i suoi corsi di formazione ha avuto come oggetto le facciate dipinte di Sassello, il "Progetto Ospitalità nei Borghi", che si è avvalso di un apposito finanziamento della Regione Liguria, ha focalizzato la sua attenzione sull' "arredo urbano" sassellese, che si integra in modo organico con il "Progetto-Colore", anche perché molte delle categorie di arredo urbano interessate al progetto hanno avuto direttamente o indirettamente come supporto le facciate. Il progetto è consistito nella ricerca archivistica e nel rilievo in sito dell'arredo urbano storico di Sassello, al fine di poter fondare gli interventi proposti su una base documentaria precisa. Le categorie di "arredo urbano" interessate dal "Progetto Ospitalità nei Borghi" sono state: le meridiane, le Madonnine, le lapidi commemorative, le fontane, la panchine, le pavimentazioni, i paracarri, il verde privato urbano, l'illuminazione. Le prime tre categorie (meridiane, Madonnine e lapidi commemorative) sono le più strettamente connesse con le facciate dipinte e sono state sostanzialmente oggetto di interventi di restauro conservativo. Le altre quattro seguenti, sono stati in parte oggetto di restauro (fontane) e in parte oggetto di rigoroso rifacimento in base ai modelli originari esistenti (panchine e pavimentazioni), le altre tre infine sono state oggetto di recupero e rilocalizzazione di elementi conservati nei magazzini municipali (paracarri) o sono state oggetto di acquisto in base a modelli tradizionali esistenti nel Borgo e localizzazione nelle varie strade di Sassello (vasi di piante). Sassello si propone come Borgo di riferimento regionale, nazionale ed anche internazionale per lo studio, l'approfondimento dei temi del colore, del decoro, dell'arredo urbano e come sede ove svolgere con continuità (fino ad ottenere una buona percentuale di recupero delle facciate studiate e progettate) corsi di formazione professionale e di studio per la concreta applicazione ed attuazione del recupero delle facciate comprese nell'ambito del Progetto Colore. La proposta di "Sassello Borgo Laboratorio" del recupero dell' antico borgo evoca, da un lato il passato, quando il decoro del borgo ne rappresentava l'orgoglio e l' anima della Comunità, ma costituisce anche una scelta operativa ed una scommessa, al fine di diventare polo di attrazione di studiosi, architetti, turisti, tecnici e semplici artigiani, sia italiani che stranieri affinché un borgo si trasformi in un Borgo Laboratorio con una chiara portata didattica, architettonica, storica, sociale, turistica e di sviluppo. Oltre ai corsi si svolgeranno seminari, convegni e giornate di studio cosicché Sassello diventi non solo Borgo Laboratorio, ma un vero centro didattico di studio del colore e del recupero. Il Progetto Sassello Borgo Laboratorio tocca interessi ed attua numerosi temi nell'azione amministrativa locale e regionale, quali, tra gli altri:Il coinvolgimento dei cittadini: La legge regionale 26/2003 "Città a colori", recentemente riformata, ha sancito, normativamente, che il colore è urbanistica ed il colore deve costituire parte integrante dei Piani Edilizi Generali dei Comuni. Affinché un tema così importante non venga trasformato in un semplice disposto di legge e di piano, occorre che il colore della città sia compreso e quindi vissuto dalla città e non subito. Un Borgo laboratorio di carattere permanente ha certamente questa capacità, stemperando l'obbligo giuridico e trasformandolo, per ogni singolo cittadino-proprietario, in una possibilità di partecipare alla crescita della città mettendo al servizio di questa la funzione decorativa della sua proprietà. La formazione: un Borgo Laboratorio permanente costituisce inoltre una "scuola a cielo aperto" e dunque il modo migliore per poter formare tecnici ed artigiani nel campo del restauro e del recupero edilizio urbano. La breve esperienza dei due corsi del 2005 e del 2006 e della prima parte del 2008 ha dato dimostrazione di tale stato di cose, avviando concretamente al lavoro specialistico artigiani e decoratori del comprensorio. Un corso professionale di carattere internazionale, anche attraverso lo scambio di esperienze, cultura e valori, non potrà che moltiplicare la capacità formativa dei corsi. I corsi del progetto Sassello Borgo Laboratorio proseguiranno nel 2008 e nei prossimi anni. LOVEAMARETTOCome si raggiunge Sassello: Sassello è facilmente raggiungibile dalla costa (vicinanza con Savona e Albissola Marina) e dal Piemonte (zona Acqui Terme). Stazioni ferroviarie (Savona, Albissola M., Acqui Terme), Aeroporti (Cristoforo Colombo - Genova, Panero di Villanova d'Albenga). Ma a proposito degli ingredienti, quali sono gli ingredienti degli Amaretti?Una delle più grosse sorprese è data dal fatto che tanta bontà sia data da pochi e semplici ingredienti.La tradizione della ricetta base è secolare. La produzione di Amaretti a Sassello ebbe origine nell'800 e da allora la ricetta è rimasta immutata. Ovviamente ogni azienda ha la sua ricetta "segreta", ma la base è rimasta la seguente:Ingredienti:
Info segreteria organizzativa: Oro Argento Group - Piazza Santa Caterina 14, 17024 Finale Ligure Sv Tel. 019 6898607 - Fax 019 5293112 Documento creato il 27/07/2008 (09:59)Ultima modifica del 27/10/2008 (16:20) Area di StampaFortune Cookie...Chi non s`arrischia, non perde e non acquista |
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