INFORMATIVA: Questo sito utilizza solo cookie tecnici per migliorare l'uso dei servizi da parte dei suoi utenti. Se vuoi saperne di più clicca qui. Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
   
 

Giovedì
21 Nov 2024

Cristo Re dell'universo

Luna: Fra 2 gg
Ultimo Quarto

Sasso che rotola non fa muschio.
Meteo nel Salento: temp. 13 °C, Umid. rel. 67%, Scirocco (6.69 m/s, Vento moderato), press. 1003 hPa
 
 Home » Coralli in mostra
Contatta Japigia.comJapigia e' su facebook: clicca mi piaceSegui Japigia su TwitterRSSNews FeederCerca sul Circuito Japigia

Archivio 2006

mostra altre voci

Coralli in mostra

21 giugno - 30 ottobre 2006

Lunedì 12 giugno - Ore 11.30 Ex Chiesa di Santa Marta Piazza del Collegio Romano - Roma
Presentazione Mostra "Coralli segreti. Immagini e miti dal mare tra Oriente e Occidente"

Potenza, Museo Archeologico Nazionale della Basilicata "Dinu Adamesteanu" 21 giugno - 30 ottobre 2006

Lunedì 12 giugno, presso la ex chiesa di Santa Marta in Piazza del Collegio Romano a Roma, verrà presentata alla stampa la mostra "Coralli segreti. Immagini e miti dal mare tra Oriente e Occidente", la cui inaugurazione avverrà a Potenza - negli spazi del Museo Archeologico Nazionale della Basilicata "Dinu Adamesteanu" - mercoledì 21 giugno, giorno della celebrazione - nell'antica Grecia - delle feste in onore di Adone, il cui principale simbolo di culto era costituito da rametti di corallo.

L'esposizione, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata - con la cura scientifica di Salvatore Bianco, Alfonsina Russo e Marcello Tagliente - rappresenta un evento culturale di straordinario rilievo tanto per l'importanza e l'eccezionalità delle collaborazioni quanto per la varietà e il fascino dei reperti in esposizione.

Tra i principali partners dell'iniziativa - resa possibile grazie al contributo della Regione Basilicata e dell'Azienda di Promozione Turistica della Basilicata ed alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale della Città di Potenza - si ricordano i Musei di Scienze Naturali delle Università di Napoli e Palermo, il Museo Oceanografico del Principato di Monaco, il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, le Soprintendenze per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico della Basilicata e delle Province di Bari e Foggia, l'Ufficio Beni Culturali dell' Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, l'Istituto d'Arte di Torre del Greco, l'Associazione Italia-Mongolia di Torino e Antonino De Simone srl di Torre del Greco, con il patrocinio dell'AVIS nazionale e delle Ambasciate dell'Irlanda, del Marocco, dello Yemen e del Consolato della Mongolia in Italia.

Lo stretta collaborazione con la Direzione Generale per l'Innovazione Tecnologica e la Promozione del MiBAC ha reso inoltre possibile l'inserimento della mostra all'interno del Progetto Magnifico, che la suddetta Direzione generale sta realizzando per promuovere la conoscenza del Patrimonio culturale italiano e degli eventi culturali presso un pubblico vasto ed eterogeneo, attraverso azioni di comunicazione concertate con l'Associazione Mecenate '90 e con primarie imprese operanti nel settore dei trasporti di persone e delle infrastrutture per il movimento di persone e merci : compagnie aeree, società di gestione aeroportuale, enti di trasporto ferroviario, compagnie di navigazione, aziende di noleggio auto, tour operator.

La mostra - inserita tra le celebrazioni del Bicentenario della designazione di Potenza a città capoluogo della regione Basilicata - trae spunto dalla eccezionale scoperta, sul territorio lucano, di rari e preziosi esemplari databili al IV secolo a.C. ed è incentrata sul fascino del corallo, identificato quale vero e proprio albero di sangue dalla tradizione popolare, a causa del suo inconfondibile colore rosso vivo, la cui natura per gli antichi era ambigua, ed oscillante tra specie minerale, vegetale e animale. Tra gli oltre duecento reperti in esposizione, coralli fossili databili otre 400 milioni di anni fa, coralli naturali, reperti archeologici in corallo del V-IV secolo a.C. rinvenuti nelle colonie greche e nei centri indigeni della Basilicata, gioielli con inserti in corallo provenienti da diverse regioni italiane, dalla Turchia, dalle coste africane del Mediterraneo (Algeria, Marocco), dalle coste del Mar Rosso (Yemen) e dall'Estremo Oriente (Mongolia, Tibet) per la prima volta sono raccolti in un'unica, e pertanto imperdibile, esposizione.
Per informazioni MiBAC: 06.6723.2118

Comunicato segnalato da: Fernanda Bruno

Documento creato il 06/11/2006 (12:36)
Ultima modifica del 06/11/2006 (12:36)

Fortune Cookie...

Ognun può far della sua pasta gnocchi e al suo pranzo invitar buffoni e sciocchi.
No al ritorno del nucleare!
Japigia di Paola Beatrice Arcano, Casarano (Lecce)
Realizzazione siti Internet, Portali, Grafica computerizzata e servizi turistici.
E' vietato il plagio, anche parziale, dei contenuti del sito.
Per informazioni, contatti, suggerimenti: Contattateci!
Copyright e info legge 62/01 - Privacy e Cookie
Partita I.V.A 03471880752 - R.E.A. CCIAA Le/224124